La posa in opera infissi in sovrapposizione sul vecchio telaio consente di sostituire gli infissi in modo semplice, riducendo al minimo gli interventi da fare. È una pratica che incontriamo ancora oggi, in particolare perché facile da vendere al cliente che percepisce questo intervento come meno invasivo; meno polvere, operai e lavorazioni in casa.
Il problema è che installare i nuovi infissi sul vecchio telaio può portare ad un calo di prestazioni, oltre a causare spifferi, infiltrazioni d’acqua e muffa. Nel peggiore dei casi può mettere a rischio anche il fissaggio del nuovo infisso che potrebbe cadere perché privo di un supporto adeguato al suo peso.
Anche se può sembrare comoda, l’installazione in sovrapposizione va sempre evitata. In questo articolo ti spiego perché e come dovrebbe essere fatta una sostituzione degli infissi garantita e conforme alla norma UNI 11673.
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Come funziona la posa in opera in sovrapposizione senza opere murarie
Nella posa in opera in sovrapposizione utilizziamo il vecchio telaio come supporto per installare il nuovo infisso. È una procedura semplice, che non necessita competenze particolari.
Tra i vantaggi che offre (e che la rendono facilmente vendibile) c’è la poca invasività. Spesso gli infissi si sostituiscono in case abitate, sperando di avere meno disagi possibile. La posa in sovrapposizione permette di lavorare in tempi rapidi, praticamente senza sporcare.
Anche se può sembrare un metodo conveniente, la posa in opera in sovrapposizione ha delle controindicazioni importanti. La semplicità del lavoro si paga a caro prezzo con prestazioni ridotte e problemi.
Perché la posa in opera degli infissi in sovrapposizione sul vecchio telaio può causare problemi
Installare i nuovi infissi su un vecchio telaio significa sovrapporre un elemento moderno e ad alte prestazioni, ad un telaio che può avere anche 30 anni, usurato e non progettato per gestire il peso e le caratteristiche dei nuovi prodotti. Gli effetti negativi sono evidenti sia allo sguardo (peggiora l’estetica complessiva) che nelle prestazioni immediate e future.
Ecco cosa succede:
- Installare gli infissi in sovrapposizione sul vecchio telaio riduce le dimensioni complessive: questo tipo di installazione sacrifica anche 5 o 6 cm di dimensioni per lato, dedicate al vecchio telaio. Finiamo per installare un infisso più piccolo del dovuto, che fa passare meno luce.
- La resa estetica non è quella che hai scelto: l’installazione in sovrapposizione ha bisogno di coprifili di grandi dimensioni che vanno a coprire il vecchio telaio. L’effetto estetico non è dei migliori e peggiora il progetto di design iniziale. Dimentica il sogno di infissi minimal per la tua casa.
- Le prestazioni degli infissi peggiorano e puoi avere criticità: non sappiamo com’è installato il vecchio telaio, come (e se) è stato isolato o cosa c’è nella parete. Installando sul vecchio telaio, magari molto usurato, ci portiamo dietro tutte le criticità della passato. Può capitare di avere telai marcescenti con spifferi e infiltrazioni d’acqua che vanno a inficiare in modo quasi totale le prestazioni dei nuovi prodotti.
- Il fissaggio potrebbe non essere stabile: installare nuovi infissi, più pesanti e complessi, su un telaio di 20 o 30 anni fa può causare anche dei rischi. Il telaio potrebbe non reggere il peso del nuovo prodotto con i suoi accessori. Questo va considerato anche alla luce del clima attuale con raffiche di vento sopra la norma.
- Avrai bisogno di più manutenzione: gli infissi installati su vecchio telaio necessitano più manutenzione rispetto a un’installazione “pulita”.
Come sostituire gli infissi senza problemi e in conformità con la norma UNI 11673
L’installazione dei nuovi infissi dovrebbe garantire che le prestazioni riportate dal produttore rimangano tali una volta nella parete di casa. Lo dice la norma UNI 11673 dedicata alla posa in opera di finestre e porte, e dovrebbe essere l’obiettivo di ogni serramentista.
Per sostituire gli infissi in modo corretto dobbiamo predisporre il vano murario. Il foro in cui posiamo l’infisso deve offrire un valido supporto sul quale lavoreremo con fissaggio, isolamenti e impermeabilizzazione. Nella sostituzione dobbiamo fare particolare attenzione. Lavoriamo su elementi del passato che potrebbero avere fessure, ponti termici e problemi strutturali da valutare prima della nuova installazione.
Per realizzare un intervento corretto dobbiamo rimuovere il vecchio telaio, predisporre il foro e installare i nuovi infissi utilizzando materiali di posa moderni e ad alte prestazioni. Tutto deve essere eseguito secondo un progetto di posa realizzato da una persona con qualifica EQF 4.
Solo così possiamo garantire le massime prestazioni, la migliore estetica e la massima durata nel tempo dell’infisso.
Sostituire gli infissi rimuovendo il vecchio telaio significa opere murarie invasive e stare a lungo senza infissi?
No. La sostituzione degli infissi si può fare in modo veloce e pulito. Basta curare la preparazione (proteggendo divani, mobili e pavimenti) e utilizzare un’aspirapolvere nelle diverse fasi della rimozione del vecchio telaio.
Che siano infissi in pvc o infissi in alluminio, inoltre, non necessita particolare tempo in più rispetto alla posa su vecchio telaio e non prevede opere murarie complesse! Si possono sostituire diversi infissi in una sola giornata, senza notti prive di protezione.
L’esperienza che avrai da cliente non varia molto rispetto alla posa in sovrapposizione. Otterrai però il massimo risultato dagli infissi che hai scelto per la tua abitazione.
A fare la differenza sull’invasività e sul risultato dell’intervento sarà l’azienda a cui decidi di affidare i tuoi lavori. Per realizzare una sostituzione performante e senza problemi serve personale con esperienza, formato e qualificato.
Conclusioni
La posa in opera degli infissi in sovrapposizione sul vecchio telaio è una pratica che non va bene. Può essere semplice, meno invasiva e più veloce, ma porta con sé delle criticità importanti.
Non permette di ottenere le prestazioni certificate per il prodotto che abbiamo scelto, peggiora l’estetica e la sicurezza. Può inoltre causare problemi di infiltrazioni, spifferi d’aria e rumore che passa dal vecchio telaio.
Sconsiglio fortemente questo metodo di posa, non efficace e non conforme alle normative.
Per sostituire gli infissi in modo corretto il vecchio telaio va rimosso e il vano murario pulito e predisposto. L’installazione deve essere frutto di un progetto di posa, conforme alle normative e coerente alle prestazioni certificate degli infissi che andiamo a installare.
Per ultimo: un intervento corretto non significa polvere e calcinacci. Tutto può essere fatto in modo preciso e pulito.